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HMB Volumax mTOR

In offerta!

HMB Volumax mTOR

46.40

✓ Maggiore lucidità durante gli allenamenti
✓ Potente azione anticatabolica
✓ Recupero tra gli allenamenti più rapido ed efficace
✓ Con HMB, PS e p-mTOR™

Numero di compresse: 110 compresse

Una performance atletica senza precedenti

La perfezione per il bodybuilding

L’Idrossi-metil-Butirrato (HMB) è un metabolica dell’aminoacido essenziale leucina. L’HMB è un integratore utile per il bodybuilding, perché diversi studi hanno confermato l’efficacia dell’idrossi-metil-Butirrato utile per l’incremento della massa magra e della performance atletica. Infatti l’HMB stimola direttamente la complessa macchina dell’mTOR, che porta a sua volta a un incremento della sintesi di proteine. L’ Idrossi-metil-Butirrato (HMB), inoltre non lavora solo da un punto di vista anabolico ma soprattutto anticatabolico.

valori nutrizionali 100 g* dose** rda***
*si intendono di prodotto
**6 capsule
***razione giornaliera raccomandata
valore energetico 160 kcal
669 kj
10 kcal
42 kj
proteine 0 g 0 g
carboidrati 0 g 0 g
grassi 0 g 0 g
fibre 0 g 0 g
sodio 0 g 0 mg
hmb 48,0 g 3000 mg
p-mtortm
leucina, arginina e fenilalanina
in forma alfachetoglutarata
30,4 g 1700 mg
fosfatidilserina 6,4 g 400 mg
lisina 4,8 g 300 mg
ornitina akg 8,0 g 500 mg
b6 – piridossina 10,8 mg 1,4 mg 100%
c-acido ascorbico 900 mg 60 mg 100%

ingredienti:
calcio beta-idrossi-beta-metilbutirrato, p-mtor™ (l-arginina alfachetoglutarato, l-leucina alfachetoglutarato, l-fenilalanina alfachetoglutarato), l-ornitina alfachetoglutarato, fosfatidilserina, lisina, magnesio stearato, silicio biossido, acido ascorbico, piridossina, capsule: gelatina animale, e133.

modalitá d’uso:
nei giorni di allenamento si consiglia di assumere 3 capsule di volumax mtor come pre-workout e 3 capsule come post-workout.
nei giorni di riposo, assumere 3 capsule a stomaco vuoto al mattino appena svegli per ottimizzare l’efficacia anticatabolica e massimizzare quella anabolica.

Le funzioni Volumax mTOR, il dio dell’anabolismo

  • Recupero tra gli allenamenti più rapido ed efficace
  • Maggiore lucidità durante gli allenamenti
  • Potente azione anticatabolica contro il cortisolo pre e post-allenamento
  • Maggior resistenza al lavoro lattacido durante l’allenamento
  • Ottimizzazione della sintesi proteica di nuova massa magra dopo l’allenamento

> Fondamento scientifico

Il target della Rapamicina nei mammiferi, meglio noto con il nome di mTOR, funge da interruttore di accensione e spegnimento per la riproduzione cellulare, coordinando sinergicamente nutrienti e fattori ormonali.
In modalità ON, le cellule crescono di dimensioni e di numero grazie all’attivazione della proteina P70S6K; quando è spento, si innescano processi di catabolismo che vanno a fronteggiare la mancanza di nutrienti per la sopravvivenza dell’organismo.

Legata a questa caratteristica di predominante vi è quindi una potente azione metabolica, sulla regolazione dell’appetito e del senso di sazietà.
Per la cronaca, ricordiamo infatti come l’intero pathway sia stato codificato solamente nel 2006 presso un centro ricerche universitario sull’obesità da un equipe di studiosi coordinata dalla dott.sa daniela cota.

> I principali attivatori

Si ritiene da tempo che l’insulina, il fattore di crescita insulino-simile e alcuni aminoacidi siano all’origine del controllo del pathway dell’mTOR.
La leucina, uno degli aminoacidi a catena ramificata, e il suo più interessante metabolita HMB continuano ad acquisire sempre maggiore validità scientifica come attivatori indipendente dell’mTOR e quindi della crescita muscolare.
E’ stato inoltre dimostrato come lo Zinco contribuisca all’intero percorso del mtor, bloccandone alcune vie di inibizione. anche il principio attivo forskolina, presente nella pianta di coleus forskohlii, pare possa attivare indirettamente l’mTOR.

Le nostre ricerche si sono mosse in direzione di fornire una formulazione con principi attivi che in basso dosaggio efficace riuscissero realmente ad ottimizzare i processi di attivazione di mTOR.

mtor


La risposta è Volumax mTOR

Net integratori per prima vi propone con Volumax mTOR il miglior risultato che la ricerca italiana nel campo dell’integrazione sportiva d’elite potesse presentare.

Con 6 capsule, ottenute con tecnologia esclusiva MicroFast Technology™ avrai a tua disposizione per sprigionare tutto il tuo potenziale:

  • 3000 mg di HMB, attivatore dell’enzima mtor
  • 2000 mg di p-Mtor™, arg+leu+phe akg per la stimolazione dell’insulina senza carboidrati
  • 500 mg di OKG, Ornitina AKG in azione sinergica con il p-mTOR™
  • 400 mg di Fosfatildiserina (PS), il più potente anticatabolico oggi disponibile in dosaggio reale
  • 100% VNR della Vitamina B6
  • 75% VNR della Vitamina C

Concepito per gli atleti d’elite, ora che volumax mtor è sceso sulla terra nessun hardgainer ha più scuse!

Come assumere il Volumax mTOR?

> 3 capsule nella mezz’ora che precede il tuo workout, qualunque esso sia, ti consentiranno di:

  • Ridurre il cortisolo
  • Aumentare l’intensità
  • Ridurre significativamente il lattato
  • Aumentare la durata dell’allenamento

> 3 capsule immediatamente dopo la prestazione sportiva, ti assicureranno:

  • Azione anticatabolica immediata e protratta per tutta la durata della finestra anabolica
  • Azione anabolica di supporto all’attivazione di mtor
  • Riduzione del tempo di recupero tra le sessioni di allenamento, non solo di resistenza ma anche di endurance

Per gli atleti di elite suggeriamo inoltre 1-3 capsule prima di coricarsi e appena svegli la mattina seguente la performance.

Tutto questo è scienza. tutto questo è volumax mtor di net integratori.
100% Made in Italy!

Scienza

L’ mTOR, è un enzima scoperto dalla ricercatrice daniela cota nel 2006 al centro di ricerche sull’obesità dell’università di cincinnati (ohio-usa).
L’acronimo “mTOR” significa Mammalian Target of Rapamycin, dove la rapamicina è un antibiotico usato anche come immunosopressivo e utilizzato anche come supporto atitumorale.

L’mTOR (così come altri regolatori metabolici a lui collegati come il pkb, e p70s6k) è invece un booster per la crescita cellulare ed è legato al metabolismo di diversi aminoacidi, alla base di questo stimolo c’è la leucina, ed è quindi logico capire come la connessione fra mtor è l’hmb sia automatica e sinergica.

Il nostro protagonista regola la crescita, la proliferazione e la sopravvivenza delle cellule, promuove la sintesi proteica e svolge funzioni nel controllo del bilancio energetico.
tutte queste funzioni sono legate (come intuibile) all’insulina, infatti l’mtor capta e amplifica non solo la spinta di questo ormone ma anche quello di altri fattori crescita come igf-1 e igf-2.
Oltre a questo l’mtor è stimolato nei suoi componenti (si parla infatti di mtor complex perché formato al suo interno da diversi composti a base aminoacidica) anche dall’ acido fosfatidico e da un giusto stress ossidativo (se questo però supera certe soglie diventa inibente).
L’acido fosfatidico è un fosfolipide interessante che può essere derivato dalla idrolizzazione della fosfadilcolina (tipo lecitina) e che svolge funzioni di secondo messaggero intracellulare.
Quando ci sono segnali di alta energia e qualità dei nutrimenti l’mtor ottimizza la sua azione, logicamente con alimentazione sbilanciata o scarsa non si riesce a svolgere pienamente la sua azione se non come supporto anticatabolico.
L’attività di potenziamento con i pesi già da se crea i presupposti per una maggiore captazione di amminoacidi da parte delle cellule muscolari ma probabilmente diventa a sua volta uno stimolo positivo all’mtor.
Questa affermazione è fattibile in quanto si è visto in vitro come la stimolazione meccanica di preparati muscolari abbia aumentato le concentrazioni di acido fosfaditico e l’aumentato funzionamento dell’mtor complex.
Riassumendo l’mtor è un potente acceleratore metabolico, stimolato da aminoacidi, nel particolare da leucina e del suo complice hmb, inoltre un’altro ruolo di stimolazione viene svolto dalla  fenilalanina. la fenilalanina favorisce la creazione endogena di tirosina.

La tirosina è un aminoacido efficace verso la sintesi di mtor; allora ci si chiede perché si parla più di supplementazione di fenilalanina che non direttamente di tirosina?
La risposta è relativamente semplice, sembra che la produzione endogena di tirosina sia più efficace rispetto alla semplice assunzione esogena.
Inoltre l’mtor è sensibile ad alcuni fosfolipidi come la fosfadilcolina, ma anche alla fosfadilserina (che del resto ha diverse affinità molecolari con la fosfadilcolina), ma sappiamo bene che la fosfadilserina ha anche delle possibili peculiarità anticortisolemiche, il che la rende molto adatta in un’ottica anticatabolica.
Alla luce di queste considerazioni il centro ricerche net integratori ha sviluppato il suo volumax mtor,  un integratore dalle prerogative veramente uniche nella semplicità a completezza della sua formulazione.

Come già detto in precedenza alla base c’è infatti una dose “massiccia” di HMB che risulta essere il primo pilastro su cui si basa tutto il costrutto di questo prodotto.
Si può infatti dire che un prodotto con una formulazione del genere è la naturale evoluzione dell’hmb, un integratore che rimane, anche se assunto singolarmente, interessante nelle sue potenzialità anticataboliche ma che, alla luce degli studi apparsi sull’mtor (che fino al 2007 era praticamente sconosciuto) ne amplifica notevolmente le potenzialità.

> La Fosfatildiserina (PS)

Il secondo pilastro del volumx è la Fosfatildiserina, anche questa con un dosaggio pro dose di assoluta efficacia sia come stimolo enzimatico e sia come supporto anticortisolo.
Il terzo pilastro e rappresentato dall’esclusivo mix aminoacidico denominato p-mtor ™.
All’interno del p-mTOR™ troviamo un ricercato equilibrio di Leucina, Fenilalanina, Arginina Alfa Ketoglutarata (AKG).
Già da questo mix di aa si capisce come il volumax mtor vada comunque oltre al solo stimolo del nostro “amico enzima”, infatti la cospicua presenza di akg, rafforzata da ornitina alfa cheto glutarata (okg) è sintomatica di una perfezionata ricerca del recupero e dell’ottimizzazione metabolica facendo leva su svariati piani del “restore” agendo anche sul controllo ormonale (ricollegandoci alla presenza di fosfadilserina).

In questo modo l’obiettivo del volumax mtor non si ferma al “semplice” post whorkout ma ad un prodotto completo e sinergico che ben si può posizionare anche come “starter” mattutino e/o come “restore pre nanna”, ma volendo può anche essere un “accompagnatore” di un buon “prewhorkout”, questo in quanto i componenti del volumax gli consentono una grande versatilità metabolica.
A completare il “disegno” di questa formulazione “mitologica” c’è anche l’indispensabile presenza di vitamine c e b6, dei consolidati ottimizzatori metabolici che sia nel caso dell’hmb che dell’mtor si rivelano preziosi supporti.

Possiamo quindi avere che un prodotto come il volumax possa essere assunto al mattino e alla sera, più una dose aggiuntiva dopo l’allenamento, nell’assunzione post allenamento ci potrebbe essere la sinergia positiva con della creatina e della glutammina, ma questa può e deve essere (anche nel quantitativo) una libera scelta dell’utilizzatore.
Come è possibile vedere la strada percorsa da net per arrivare alla determinazione del Volumax mTOR è un percorso alquanto complesso anche se essenzialmente semplice nelle scelte e nella filosofia.
Il prodotto ottenuto è immediato all’uso, facile da utilizzare e con dosaggi pro dose assolutamente in linea con quantitativi realmente efficaci.